Congregazione di Gesù e Maria
Provincia di Venezuela
Proposta dei associados di Caracas
La Provincia del Venezuela è lieta di condividere la Preghiera di questo mese di agosto dedicata al nostro padre fondatore San Giovanni Eudes, vogliamo soprattutto ringraziare i nostri Superiori Gesù e Maria, per il Ritiro Provinciale e l'Incontro Provinciale degli Associati e Pre-Associati. Entrambi hanno visto la partecipazione di membri, associati, formandi, preassociati, amici, collaboratori e benefattori, con il motto per il ritiro: QUANTO È BELLO UN CRISTIANO SECONDO IL VANGELO! e per l'incontro: CAMMINARE INSIEME IN UN SOLO CUORE. In risposta alla Sinodalità e alla 67ª Assemblea Generale, remando insieme con coraggio per continuare la Missione di Gesù.
Questo è un canto fraterno
che unisce gli Eudisti di tutto il paese
da est a ovest
Montagne e pianure
in un unico cuore (prima volta)
la Voce si fa sentire (seconda volta)
La voce di Cristo che esclama
Fratello vieni, eccomi!
cercami in colui che soffre
Apri gli occhi, vieni e guariscimi!
La voce che bussa alla tua porta
E senza accorgertene, ti invade completamente
Ora sei uno strumento
Radioso di vita per grazia di Dio.
Questo è un canto fraterno...
La voce che suona qui dentro
E risponde a Gesù Eccomi!
Prendi le mie mani, il mio corpo
E tutto il mio essere a tua disposizione
Siamo il Corpo di Cristo
Chiamati a servire per amore della misericordia
Siamo in Cristo
"Una vita oltre le parole
Questo è un canto fraterno...
Come sono belli sui monti i piedi del messaggero che proclama la pace, che porta buone notizie, che annuncia la salvezza, che dice a Sion: "Il tuo Dio regna!
Come io sono nel Padre mio e vivo della vita che mi comunica, così voi siete in me, vivete della mia vita e io sono in voi e ve la comunico.
Gesù, Figlio di Dio e Figlio dell'uomo, Re degli uomini e degli angeli, non è solo il nostro Dio, Salvatore e Signore sovrano, ma anche il nostro Capo, perché siamo membra del suo corpo, come dice San Paolo (Ef 5,30). Perciò siamo uniti a lui nel modo più intimo possibile: quello delle membra con il suo capo; uniti spiritualmente dalla fede e dalla grazia che riceviamo da lui nel battesimo, e uniti corporalmente dall'unione del suo corpo con il nostro nella santa Eucaristia.
E come le membra sono animate dallo spirito del capo e vivono della sua vita, così noi dobbiamo essere animati dallo spirito di Gesù, camminare sulle sue orme, rivestirci dei suoi sentimenti e delle sue inclinazioni, compiere le nostre azioni con le disposizioni e le intenzioni che egli aveva nel compiere le sue; in una parola, continuare e completare la vita, la religione e la devozione che Cristo ebbe sulla terra.
Questa affermazione è sostenuta da quella di Colui che è la stessa verità: Io sono la via, la verità e la vita, e sono venuto perché abbiate la vita e l'abbiate in abbondanza. Io vivo e voi vivrete. In quel giorno saprete che io sono nel Padre mio e voi in me e io in voi (Giovanni 14:6; 10:10; 14:19-20). Cioè, come io sono nel Padre mio e vivo della vita che mi comunica, così voi siete in me e vivete della mia vita, e io sono in voi comunicandovela.
Tutti questi testi sacri ci insegnano che Gesù Cristo deve vivere in noi, che noi dobbiamo vivere solo in lui e che la nostra vita deve essere una continuazione e un'espressione della sua.
Dio e Padre nostro,
che per accompagnare molti
sulle vie della salvezza,
ti sei degnato di scegliere san Giovanni Eudes,
concedici di partecipare al suo zelo per la tua gloria,
e del suo ardore nel proclamare la bontà dei cuori di Gesù e di Maria,
affinché, dopo aver imitato questi modelli divini sulla terra, possiamo trovare in loro rifugio e speranza nell'ora della nostra morte. Amen.